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al testo di Mariangela Nonanta
Dio
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O DIO RE DEI RE ringrazio TE percheè hai creato me!!! DIVERSA EPPUR EGUALE con un paio d'ale: poichè nella differenza vi è la COERENZA DEL CREATORE MIO GRANDE, STUPENDO SIGNORE! NON più nascondermi dovrò dietro a falsi NON SO ed anche dinanzi a te ogni cuore vale per il colore che dentro ha, a parte le differenze sociali il sesso e le età!!! Come se MI dicessi :TU VALUTATI di più, ti ho creata, io così, si, si, si, si!
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Arcangelo Galante
- 07/09/2018 12:38:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Talvolta, è proprio nelle differenze, che l’individuo è capace di trovarsi, scoprendo che, dalle contraddizioni, può nascere una saggezza comune, proveniente persino da Dio stesso, ed imparando reciprocamente ad apprezzare ciò che si possiede, ma anche quello che manca. Difatti, da qualsiasi apparente antinomia, scaturisce la nostra percezione dellanima e del cuore che, spesso, non riesce a condizionare la mente, la quale, asetticamente vive, al di sopra di essa. Ottime riflessioni che interessano il lettore, gentil poetessa. Un solare saluto!
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Angelo Nocent
- 04/09/2018 16:32:00
[ leggi altri commenti di Angelo Nocent » ]
La tua certezza è stupefacente e disarmante.
Non assomigli ad Agostino come tanti di noi: “Ci hai fatti per Te e inquieto è il nostro cuore finché non riposa in te” (Agostino - Le Confessioni, I,1,1).
In lui è proprio questa inquietudine del cuore che lo porta all’incontro personale con Cristo, lo porta a capire che quel Dio che cercava lontano da sé, è il Dio vicino ad ogni essere umano, il Dio vicino al mio cuore, più intimo a me di me stesso. (cfr ibid., III,6,11).
Ma va bene così. Contunua.
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